lunedì 25 febbraio 2013

Brutti ma buoni

I Brutti ma buoni sono ottimi biscotti alle nocciole che possono essere realizzati quando, come avanzo di altre ricette, rimaniamo con albumi non utilizzati.
Gli albumi sono infatti alla base di questi biscotti (così come delle meringhe e delle lingue di gatto)


Ingredienti


Albumi d'uovo:       3
Zucchero a velo:     130 gr
Nocciole spellate:   150 gr

Servirsi di uno sbattitore per montare a neve gli albumi e di un minipimer per frullare le nocciole

Procedimento


  • Montare a neve gli albumi aggiungendovi lentamente lo zucchero a velo
  • Tritare (o frullare) finemente le nocciole
  • Aggiungere il trito di nocciole agli albumi montati a neve con lo zucchero
  • Versare il composto in una pentola e cuocere a fuoco lento per 15 minuti mescolando continuamente
  • Su una teglia imburrata mettere i biscotti (utilizzando un cucchiaio: rimangono con una forma irregolare)
  • Tenere in forno a 165° per 25 minuti circa

domenica 24 febbraio 2013

Biscotti all'uovo (tipo Spicchi di Sole)

Ingredienti


Farina 00:                 450 gr
Zucchero:                 150 gr
Zucchero vanigliato:  1 bustina
Fecola di patate:       50 gr
Tuorli d'uovo:            3
Burro:                       100 gr
Olio extravergine:      50 gr
Lievito per dolci:       1 bustina
Sale:                         un pizzico
Latte:                        20 gr

Procedimento

  • Mescolare lo zucchero ed il burro a pezzetti fino ad ottenere un composto piuttosto omogeneo.
  • Aggiungere poi tutti gli altri ingredienti (tranne uno dei tre tuorli)
  • Stendere la pasta ottenuta (4-5 mm di altezza) e con delle formine ricavare i biscotti
  • Spennellare i biscotti con l'ultimo tuorlo d'uovo
  • Infornare a 175 °C per 15-20 minuti 

Con gli albumi avanzati è possibile realizzare altri tipi di biscotti come ad esempio i Brutti ma buoni, le Lingue di gatto o delle Meringhe.

giovedì 21 febbraio 2013

Terra Madre

Volevo oggi consigliare a tutti la visione del film Terra Madre (realizzato da Ermanno Olmi) e del sito Internet (Terra Madre) sul tema dell'agricoltura sostenibile, per il recupero di un'agricoltura che preservi la biodiversità e rispetti la terra e contro il sistema della corporazioni che sfruttano la terra a danno della terra stessa e degli umani (non manca una citazione della Monsanto e del controllo delle sementi OGM).

Il film si divide in due parti: la prima, molto interessante, relativa alla conferenza internazionale Terra Madre di Torino del 2008 in cui si è parlato di biodiversità, agricoltura sostenibile, filiera corta, e persino di orti biologici realizzati a scuola; la seconda, molto poetica, riguarda la vita di un contadino, il suo rapporto con la natura, l'amore per la terra e le soddisfazioni che da essa ne ricava. Bellissime le immagini del bambino (verso la fine del film) che scopre, con sua meraviglia, i frutti, e li raccoglie con le sue piccole mani paffute. Un'immagine toccante e ricca di contenuti simbolici.



A conclusione riporto unicamente una frase del film che condivido particolarmente: "il corpo obeso del bambino americano e quello scheletrico del bambino africano, sono il prodotto dello stesso sistema alimentare. Entrambi possono essere evitati.Per dirla con due parole: Less is more !

Buona visione.

domenica 10 febbraio 2013

Liebster Award

E' con grande sorpresa che questo blog ha oggi ricevuto un premio! si tratta del "Liebster award" che significa Blog Amabile, un premio simbolico che ha lo scopo di diffondere nella rete i piccoli blog amabili. Il premio in questo caso è arrivato dal Blog degli Alchimisti 

 
Per ottenere il premio, dovete essere nominati come blog con meno di 200 iscritti e, a questo punto, basterà pubblicare il vostro ringraziamento al blogger nominante e nominarne altri 5 a vostra volta.
Dopo dovrete inviare ai blog, nominati da voi, un commento nel quale segnalerete loro il premio.
Perciò ringrazio molto il blog http://www.glialchimisti.com/ per il premio e segnalo a mia volta questi 5 blog:
 
http://ricicreando.blogspot.it/
http://www.boffardi.net/
http://siamoastoccolma.blogspot.it/
http://www.ilmioortosulbalcone.com/
http://wwwilnostronorddelmondo.blogspot.it/

sabato 9 febbraio 2013

Maionese

Fare la maionese, soprattutto se si ha un mini peemer, è facilissimo, richiede pochi minuti e, se si seguiranno le indicazioni di seguito riportate verrà scongiurato il pericolo che impazzisca.
La preparazione di questa salsa potrebbe quindi diventare un sano e sostenibile sostituto dell'acquisto della maionese stessa.


Ingredienti per un barattolino

Uova:                  1
Olio di girasole:    200 gr
Limone:               uno spicchio (in alternativa un pò di aceto bianco)
Sale:                    un pizzico

Usare un barattolino di vetro (ad esempio un vecchio barattolino di maionese) la cui apertura ed il cui diametro siano circa uguali a quello del mini-peemer: la maionese infatti andrà preparata direttamente nel barattolino, ma è necessario che il mini-peemer entri nel barattolino e che allo stesso tempo il diametro del barattolino non sia troppo maggiore rispetto a quello del mini-peemer.
Usare un mini-peemer

Procedimento

  • Mettere nel barattolino i vari ingredienti a freddo seguendo il seguente ordine: 1) Uovo intero (attenzione a non far rompere il tuorlo), 2) Olio, 3) Limone, 4) sale
  • Inserire il mini-peemer nel barattolino fino al fondo e azionarlo: rimanere fermi in posizione per 4-5secondi, finchè non si è sicuri che la parte bassa della maionese ha già la giusta consistenza
  • solamente dopo che la maionese abbia raggiunto la giusta consistenza nela parte bassa, salire dapprima lentamente e poi facendo su è giù con il mini-peemer in modo da fare incorporare alla salsa anche l'olio rimasto in superficie

martedì 5 febbraio 2013

Uova

A volte orientarsi tra le etichette non è la cosa più semplice del mondo. Talvolta a darci delle informazioni sono solo dei semplici numeri. Nel caso delle uova i numeri (0, 1, 2 o 3) significano molto. Lascio parlare le immagini che sicuramente hanno un maggiore impatto di mille parole...



Su ogni uovo deve essere segnalato un codice che contiene un numero indicante il tipo di allevamento delle galline che hanno prodotto l'uovo in questione. Poi ognuno può effettuare le sue scelte d'acquisto...