lunedì 8 ottobre 2012

Traversata dei Corni di Canzo

Descrizione breve

Sono molteplici i percorsi che posso essere affrontati per effettuare la traversata dei Corni di Canzo i quali, assieme a Grigne e Resegone, formano parte del quadro delle montagne di Como e Lecco. L'escursione qui presentata prevede due ferrate di difficoltà medio-alta che possono essere affrontate esclusivamente con kit da ferrata e caschetto. Nonostante l'altitudine non elevata il panorama è notevole non solo verso le Alpi, ma anche verso la pianura e, nelle giornate terse, fino agli Appennini.


Scheda tecnica

Tappe
Valmadrera (237 m slm) - San Tommaso (580 m slm) - Via Ferrata 30° OSA - Corno Rat (905 m slm) - Acqua del Fo' (1064 m slm) - Via Ferrata del Venticinquennale - Corno Occidentale (1373 m slm) - Rif. S.E.V. (1125 m slm) - San Tommaso - Valmadrera

Dislivello complessivo
1136 m

Difficoltà
Da Valmadrera a San Tommaso: Turistico
Da San Tommaso a Corno Rat: Escursionisti esperti con attrezzatura (Ferrata)
Da Corno Rat a Acqua del Fo': Turistico
Da Acqua del Fo' a Corno Occ: Escursionisti esperti con attrezzatura (Ferrata)
Da Corno Occ. a Valmadrera: Escursionisti

Cartina Kompass

n° 105 Lecco Valle Brembana

Descrizione dettagliata

E' possibile raggiungere i Corni di Canzo partendo proprio da Canzo oppure da Valmadrera.
Nel primo caso conviene parcheggiare l'auto presso la fonte Gajum e prendere il sentiero n°8, di facile percorrenza, che passa per il Rifugio Prim'Alpe, i resti del Second'Alpe e per il Terz'Alpe. Fin qui il percorso è molto semplice. Diventa più impegnativa invece la salita verso il Corno Occidentale ed il Rif. S.E.V. (sentiero n°1). 

Corni di Canzo
Corno Occidentale
 Da qui molteplici sentieri portano agli altri corni, ma è anche possibile tornare indietro utilizzando una via alternativa a quella dell'andata. Il sentiero 5 infatti riporta verso il Prim'Alpe passando per il lato Nord della montagna.

Al Rifugio S.E.V. si può arrivare anche da Valmadrera prendendo da San Tommaso (una quarantina di minuti di salita da Valmadrera) il sentiero n°4.

Ci sono poi molteplici vie di arrampicata per chi pratica questo sport e varie ferrate per poter salire opportunamente attrezzati. Tra queste da segnalare la ferrata 30° OSA. Essa, impegnativa e con sviluppo verticale, è divisa in due tratti: il primo, breve ma intenso, è il più difficile; il secondo, più facile, ma ugualmente esposto e con passaggi in verticale, è decisamente più lungo. 

Corni di Canzo
La ferrata 30° OSA, difficile
 Per trovare l'attacco del secondo tratto di ferrata è necessario prestare molta attenzione perchè è nascosto nel bosco: arrivati alla fine della prima parte della ferrata dunque si deve prendere il sentierino andando verso sinistra. Dopo un breve tratto, bisogna fare caso alle catene metalliche presenti sulla destra che indicano l’attacco del secondo tratto della ferrata. 

Corni di Canzo
Un passaggio del secondo tratto della ferrata 30° OSA. Sullo sfondo il Resegone
Alla fine della ferrata ci si ritrova in cima al Corno Rat. Da qui si può proseguire dritto percorrendo un sentiero attraverso il bosco fino all’acqua del Fo, area attrezzata per picnic e da qui, attraverso un sentiero secondario (il sentiero del contadino) fino alla base della ferrata del Venticinquennale. 

Corni di Canzo
Attacco della ferrata del venticinquennale (Corno Occidentale)
Anche questa è da segnalare: più facile della precedente, alterna tratti obliqui, verticali ed orizzontali. Alcuni passaggi, esposti, sono spettacolari. Al termine della ferrata si è in cima al Corno Occidentale con vista sul Lago di Como, i monti della catena del Rosa, le Grigne ed il Resegone e la pianura fino all’appennino (in giornate limpide). 

Corni di Canzo
Catena del Rosa vista dai Corni di Canzo
Per la discesa si può utilizzare il sopracitato sentiero n°4.

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